Reduce dalla roboante vittoria contro lo Slavia in quel di Praga, arrivata grazie alle prestazioni monstre di Lukaku e Lautaro Martinez, l’Inter si rituffa nel campionato, decisa ad ottenere la 12esima vittoria in 14 gare. Continuando così a macinare record utili per tornare a vincere lo Scudetto. Di fronte, domenica, la SPAL.
Sulla carta una gara semplice per l’Inter, che ha davanti a sè tutti i favori del pronostico. Del resto si tratta praticamente di un testa coda, con la squadra di Ferrara che a differenza delle ultime stagioni sta ampiamente deludendo, con una zona di classifica infuocata e pericolosa in vista del proseguo dell’annata.
I numeri dicono tutto. La SPAL, infatti, è l’unica squadra dei cinque campionati top d’Europa a non aver ancora segnato in trasferta. Nè le squadre pericolanti di Francia, nè quella di Spagna, Inghilterra e Germania hanno fatto registrare un dato così definitivo.
La SPAL non ha nulla da perdere a San Siro e proprio per questo potrebbe rappresentare un pericolo ancora più grande per l’Inter. Fare punti, segnando, a Milano, potrebbe rappresentare una svolta essenziale nell’annata del team Semplici, a quota nove in classifica a +2 sull’ultimo posto (con il Brescia che deve però recuperare una gara).
I numeri, si diceva. Non solo il dato dei goal in trasferta, ma anche quello delle realizzazioni totali, appena otto in tredici gare. Nessuno in Europa ha fatto peggio, con Sampdoria e Udinese che vengono subito dopo sia in Serie A che in campo continentale con nove reti segnate, utili però ad avere rispettivamente tre e cinque punti in più rispetto alla squadra di Semplici.
Inter-SPAL dirà molto in termini di lotta per lo Scudetto e salvezza, con il team Conte impossibilitato a sbagliare e quello ospite deciso a ribaltare i pronostici per provare a rialzarsi e cominciare un nuovo campionato. Juventus, Sampdoria, Brescia, Genoa e Lecce fortemente interessate.