LAUTARO MARTINEZ 5 – Che non sia la sua serata lo si capisce dal riscadalmento, quando colpisce tre legni e scuote la testa. Durante la partita le cose non vanno meglio e il Toro non ha mai il guizzo giusto.
LUKAKU 5 – Cerca sempre di girarsi col fisico e calciare in porta, ma viene costantemente murato dai difensori del Verona. Troppo brutto per essere vero il colpo di testa con cui serve il pallone tra le mani di Silvestri a tu per tu.
BARELLA 7 – Lotta per tutta la partita, anche se spesso risulta frenetico. E’ comunque l’ultimo a mollare e la perla con cui decide la partita spazza via qualsiasi critica sulla sua prestazione.
LAZARO 6,5 – Piano piano sta prendendo confidenza con il suo ruolo e anche se non sempre fa la scelta giusta è lui a servire l’assist per il pari di Vecino con un preciso cross.
SILVESTRI 7 – Miracoloso il suo intervento sulla linea nel primo tempo sul tiro a botta sicura di Vecino. Per il resto si fa trovare semrpe pronto, sia in uscita che nei tiri dalla distanza.
EMPEREUR 6,5 – I centrali del Verona hanno fatto un’ottima partita, ma lui è quello che ha spiccato più di tutti. Schierato un po’ a sorpresa da Juric, è riuscito praticamente ad annullare Lukaku.
INTER (3-5-2): Handanovic 5,5; Skriniar 6, De Vrij 6,5, Bastoni 6; Lazaro 6,5 (85′ D’Ambrosio sv), Vecino 6,5, Brozovic 5,5, Barella 7, Biraghi 5,5 (63′ Candreva 6); Lukaku 5, Lautaro Martinez 5 (81′ Esposito sv).
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Silvestri 7; Rrahmani 6,5, Gunter 6, Empereur 6,5; Faraoni 6, Amrabat 6,5, Pessina 5,5, Lazovic 6; Zaccagni 6,5 (50′ Tutino 6), Verre 6,5 (63′ Henderson 5,5); Salcedo 6 (84′ Stepinski sv).