Dopo le sei vittorie consecutive in altrettante partite, Roberto Mancini non ha intenzione di fermarsi: sabato a Roma arriva la Grecia e la Nazionale Italiana vorrà strappare altri tre punti in vista di Euro 2020. Per farlo, il commissario tecnico sta scegliendo in queste ore la migliore formazione possibile.
Il modulo è la certezza da cui non si scappa: il 4-3-3 sarà ancora lo schema della Nazionale, che tanto bene ha fatto in questo cammino di qualificazione. In porta non si discute il ruolo da titolari di Donnarumma, con la difesa a quattro composta da D’Ambrosio, Bonucci, Acerbi e Spinazzola. Tante novità rispetto alle ultime uscite, molte forzate per gli infortuni.
D’Ambrosio torna in Nazionale e lo fa anche da titolare, sfruttando lo stop di Florenzi. Dall’altra parte c’è Spinazzola, che prende il posto di Emerson Palmieri. La maglia da titolare accanto a Bonucci, dopo un serrato ballottaggio con Romagnoli, andrà invece ad Acerbi, che giocherà nel ‘suo’ stadio.
A centrocampo tutto invariato, con Barella che però ha dovuto battere la concorrenza di Bernardeschi per il ruolo di interno. Il giocatore della Juventus, probabilmente, sarà provato in questo nuovo ruolo nella gara contro il Liechtenstein. Gli altri due centrocampisti sono Jorginho e Verratti.
Il tridente offensivo sarà composto da Chiesa sulla fascia destra, Insigne sulla fascia sinistra (che non arriva da un momento sereno al Napoli) e Ciro Immobile al centro dell’attacco.
Il giocatore della Lazio potrà giocare titolare nel ‘suo’ stadio Olimpico, dopo aver vinto il ballottaggio con Belotti, al netto di sorprese dell’ultima ora.