Terza vittoria in quattro partite per l’Italia che vola al secondo posto del raggruppamento valido per le qualificazioni agli Europei: a Ferrara Islanda ko e scavalcata proprio dagli azzurrini che salgono a quota dieci punti, a tre lunghezze dall’Irlanda che però ha giocato due gare in più. Prova di forza importante per l’Italia che blinda nuovamente la porta: restano zero le reti subite finora.
Nicolato sceglie Pinamonti al centro dell’attacco: con lui anche Sottil e Cutrone in posizione più esterna. Mediana con Maggiore, Carraro e Locatelli; Gabbia e Ranieri i centrali di difesa, Del Prato e Sala i terzini. In porta Carnesecchi. Vidarsson punta su Thordarson e il figlio d’arte Gudjohnsen, quest’ultimo in forza allo Spezia in Serie B.
Meglio gli ospiti in avvio: Thorsteinsson obbliga Carnesecchi al grande intervento, replicato sulla stoccata di Gudjohnsen. In mezzo un palo colpito da Finnsson, poi è bravo Ranieri ad immolarsi sulla successiva conclusione.
Un po’ a sorpresa, ecco il goal del vantaggio: cross di Cutrone per la testa di Pinamonti che fa da torre per Sottil, puntuale all’appuntamento col pallone a pochi metri dalla linea di porta.
Ad inizio ripresa è Cutrone ad avere sui piedi la palla per il raddoppio: l’ex attaccante del Milan però la spreca calciando a lato da ottima posizione. Carnesecchi deve distendersi ancora una volta sul piazzato di Thordarson, la torsione di Pinamonti è leggermente imprecisa.
La spinta italiana si concretizza con la rete del 2-0: traversone di Sala dalla sinistra, Cutrone ribadisce in rete di giustezza dopo il colpo di testa di Scamacca (entrato all’80’) murato dalla difesa avversaria. Prima del fischio finale c’è spazio anche per il tris firmato dal solito Cutrone con un piatto destro arrivato in seguito ad un bell’assist smarcante di Scamacca. Rissa in campo al fischio finale e animi accesi sedati prontamente dall’arbitro.