Ottenuta la qualificazione in ampio anticipo rispetto alla tabella di marcia, l’Italia può pensare con tranquillità agli ultimi due impegni che la vedranno affrontare la Bosnia ( 15 novembre) in trasferta e l’Armenia (18 novembre) in casa.
Questi due appuntamenti saranno l’occasione per testare la nuova maglia away prodotta da Puma, che ricalca quella di colore verde adottata un mese fa: la differenza sta nel colore (questa è bianca), mentre sono nuovamente presenti i motivi rinascimentali.
Un omaggio ad un’epoca fiorente per il nostro Paese, trasposta anche nel calcio: l’ondata di talenti che ha interessato il movimento azzurro sta portando benefici inattesi se si guarda a quanto successe due anni fa, con la clamorosa mancata qualificazione ai Mondiali di Russia.
Da allora iniziò un percorso lungo e tortuoso ma allo stesso tempo vincente, con Roberto Mancini alla guida di un gruppo che è un mix di gioventù ed esperienza, quanto mai utile per ben figurare ai prossimi Europei.
L’obiettivo è quello di conquistare altre due vittorie per chiudere il girone nel migliore dei modi: dieci successi su altrettanti incontri sarebbero un biglietto da visita niente male, che consentirebbe di presentarsi al sorteggio in qualità di testa di serie.