Se qualche anno fa vi avessero detto che Antonio Conte sarebbe diventato l’allenatore dell’Inter probabilmente non ci avreste mai creduto: discorso valido soprattutto per i tifosi della Juventus, ancora oggi spiazzati dalla scelta di quello che ritenevano un idolo.
Sì, perché la mossa di accettare la corte dei rivali di una vita non è affatto andata giù, tanto da far nascere addirittura una petizione per privare il salentino della stella a lui dedicata presente all’Allianz Stadium insieme a quelle di tanti altri campioni che hanno fatto la storia del club bianconero.
Già 15mila le firme raccolte e c’è chi auspica che quella stella venga invece assegnata a Claudio Marchisio, fresco di ritiro, uno che probabilmente all’Inter non andrebbe mai.
Un sentimento di protesta che ha raggiunto l’apice proprio a poche ore dalla super sfida di campionato, ma che non sembra aver trovato terreno fertile in Andrea Agnelli: secondo ‘Tuttosport’ il numero uno juventino non avrebbe mai preso in considerazione l’idea di ‘spegnere’ la stella contiana.
Il tutto nonostante il rapporto tra i due si sia inevitabilmente deteriorato dopo il burrascoso divorzio del 2014, arrivato a pochi giorni dall’inizio del ritiro estivo e in pieno calciomercato. E questo, il presidente, non l’ha mai dimenticato.
Ma Agnelli sa benissimo che i ricordi e il passato sono roba seria, da cui non si può sfuggire per nulla al mondo: quelli, a quanto pare, non si possono cancellare. Nemmeno attraverso una stella.