Non c’è dubbio che il 2006 e lo scandalo di Calciopoli che travolse la Juventus sono stati lo sliding doors anche per la carriera di alcuni grandi campioni. Uno tra tutti: Gianluigi Buffon.
Il portiere, allora nel pieno della carriera e fresco di trionfo ai Mondiali di Germania con l’Italia, al contrario di molti compagni scelse di restare alla Juventus nonostante la retrocessione in Serie B.
Una scelta di cui Buffon non si è mai pentito ma che a livello personale, forse, gli è costata davvero molto. A partire dal Pallone d’Oro.
Ad ammetterlo durante il Trofeo Agnelli 2019 è lo stesso Buffon che ricorda come la retrocessione abbia probabilmente inciso sulla scelta dei giurati che gli preferirono il compagno Fabio Cannavaro.
Buffon come detto però non si è certo pentito di avere messo la Juventus ed i suoi valori davanti a tutto.