La Champions per rigenerarsi, il campionato per rilanciarsi. La Juventus entra nel rush finale del 2019: Udinese, Sampdoria e poi Lazio in Supercoppa, per la rivincita. Prima di pensare alla trasferta araba però i bianconeri devono battere l’Udinese, per dimenticare il solo punto raccolto nelle ultime due partite.
La classifica vede i bianconeri in un insolito secondo posto, visto il trend degli ultimi anni. L’Inter si è presa la vetta nelle ultime due giornate sfruttando i rallentamenti dei rivali, che ora, dopo il brillante 0-2 di Leverkusen, puntano a recuperare il divario anche in campionato. Vincere significa momentaneo sorpasso, aspettando poi Fiorentina-Inter.
Le notizie migliori per Maurizio Sarri arrivano dall’infermeria. Gran parte degli assenti contro il Bayer sono recuperati, a partire da Rodrigo Bentancur, uomo essenziale per il tecnico toscano in questo momento della stagione (e forse non solo). L’uruguagio giocherà titolare al posto dello squalificato Pjanic.
A completare il centrocampo ci saranno Matuidi e uno tra Rabiot ed Emre Can, con il francese favorito. Il tridente dei sogni si potrebbe vedere soltanto a gara in corso: trequartista sarà ancora Bernardeschi, con Dybala ad affiancare Ronaldo, alla ricerca del quarto goal consecutivo: non gli è mai successo in bianconero.
Nessuna novità in difesa, dove manca Cuadrado per squalifica: terzino destro sarà Danilo, con i rientri di Bonucci, De Ligt e Alex Sandro al posto di Rugani, Demiral e De Sciglio. Tra i pali Szczesny.
Udinese senza Jajalo in mezzo al campo, più Samir e Sema. In difesa con Troost-Ekong spazio per De Maio e Nuytinck. Ter Avest e Larsen sulle corsie, con Fofana e De Paul interni ai lati di Mandragora. Coppia d’attacco Lasagna-Okaka: Nestorovski verso la panchina.
JUVENTUS (4-3-1-2): Szczesny; Danilo, Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; Rabiot, Bentancur, Matuidi; Bernardeschi; Dybala, Ronaldo
UDINESE (3-5-2): Musso; De Maio, Troost-Ekong, Nuytinck; Ter Avest, Fofana, Mandragora, De Paul, Larsen; Lasagna, Okaka