Il pareggio di Lecce non ha fatto perdere alla Juventus la testa della classifiica, grazie al pareggio del Parma a San Siro contro l’Inter. Il testa a testa però si ripropone nella 10ª giornata, in infrasettimanale. E i nerazzurri hanno già fatto il loro dovere, espugnando Brescia con Lautaro e Lukaku. Ora sta ai Campioni d’Italia rispondere.
All’Allianz Stadium, fortino della squadra di Maurizio Sarri in questa stagione, arriva il Genoa, che lo scorso anno di questi tempi ha costretto il rullo compressore bianconero guidato da Allegri alla prima frenata stagionale in casa, un sorprendente 1-1 con firma di Daniel Bessa. Il tecnico ex Napoli vuole evitare che la storia si ripeta e continuare la striscia di vittorie interne: per ora il percorso è netto, solo successi.
Le difficoltà a livello di infortuni sono però diverse. Oltre al solito Chiellini, più De Sciglio e Ramsey, la Juventus potrebbe dover fare a meno di Pjanic a centrocampo: gli esami hanno escluso lesioni muscolari, ma l’obiettivo sarà riaverlo per il derby contro il Torino di sabato sera, o almeno per la Champions League, con la Juve di scena in Russia.
Non dovrebbe farcela nemmeno Gonzalo Higuain, alle prese con un duro colpo subito a Lecce. Sarri ha motivo di sorridere per il ritorno di Douglas Costa, che sarà convocato e potrebbe giocare qualche minuto nel finale di partita dopo 45 giorni di inattività.
Il tridente titolare per ora dovrebbe essere quello visto martedì scorso in Champions League, con Bernardeschi rifinitore alle spalle di Dybala e del rientrante Cristiano Ronaldo, anche per mancanza di alternative. Sembrava esserci l’idea Rabiot trequartista, ma l’ex Fiorentina è comunque avanti.
Sugli interni si rivedono Khedira e Matuidi, con Bentancur ad agire da regista, nella posizione solitamente di Pjanic. In difesa spazio a Cuadrado a destra e Alex Sandro a sinistra, con Demiral a dare respiro a De Ligt al fianco dell’intoccabile Bonucci. Tra i pali ci sarà Gianluigi Buffon.
Il Genoa di Thiago Motta dovrebbe vestirsi con il 4-2-3-1 con i tre marcatori del match contro il Brescia sulla trequarti: Kouamé, Agudelo e Pandev (in ballottaggio con Gümüs) alle spalle di Pinamonti. Cassata, ex di serata, è in vantaggio su Radovanovic per affiancare Schøne, mentre in difesa Barreca insidia Ankersen sulla sinistra.
JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Cuadrado, Demiral, Bonucci, Alex Sandro; Khedira, Bentancur, Matuidi; Bernardeschi; Dybala, Cristiano Ronaldo.
GENOA (4-2-3-1): Radu; Ghiglione, Romero, Zapata, Ankersen; Schone, Cassata; Pandev, Agudelo, Kouamé; Pinamonti.