Il futuro di Mario Mandzukic lontano dalla Juventus è già segnato da tempo, quando in accordo con la società ha deciso di allenarsi da solo. Dopo la pubblicazione del bilancio sembra però che ci sia anche qualcos’altro di segnato riguardo il croato, ovvero il suo prezzo minimo.
Come spiega il ‘Corriere Torino’, l’ex Bayern e Wolfsburg è a bilancio con un costo annuo ammortizzato di 5.3 milioni di euro. Significa che la Juventus, per non mettere a segno una minusvalenza, dovrà provare a cederlo per più della cifra per cui il giocatore a bilancio.
Su Mandzukic c’è l’interesse del Manchester United, che in estate era disposto ad arrivare a pagare 15 milioni di euro. Alla fine non se n’è fatto nulla, ma lo scenario può ripresentarsi a gennaio. Con un prezzo però diverso: l’offerta non sarà sicuramente di 15 milioni, ma qualcosa in meno.
Ciò che conta per la Juventus è che la proposta degli inglesi sia di almeno 5,3 milioni, per evitare un segno ‘meno’ a bilancio.
Lo stesso discorso vale anche per Mattia Perin, un altro che a gennaio cambierà maglia. Il suo costo a bilancio è di 10,6 milioni, è quindi probabile che, qualora volesse rimanere in Serie A, la soluzione per cui si opterà sarà quella di un prestito con diritto di riscatto.