Dopo la trasferta di Firenze la Juventus si scopre con qualche certezza in meno e diversi ‘cerotti’ in più. La compagine bianconera infatti, contro la Fiorentina ha sfoderato una prestazione certamente non all’altezza delle aspettative ma, la cosa che preoccupa di più sono certamente le condizioni di quei giocatori che dal Franchi sono usciti malconci.
A pochi giorni dalla sfida contro l’Atletico Madrid che aprirà il suo cammino in Champions League, i campioni d’Italia vedono affollarsi l’infermeria. A Chiellini, Perin e De Sciglio (i primi due non sono stati inseriti nella lista UEFA perché alle prese con stop ancora lunghi) si sono uniti anche Douglas Costa e Pjanic.
A Firenze la partita del brasiliano è durata pochissimi minuti. Dopo aver avvertito dolore al flessore della coscia destra dopo appena 2’, ha provato a restare in campo prima di doversi arrendere definitivamente al 7’ e di lasciare il posto a Bernardeschi. Come riportato da la Gazzetta dello Sport, l’ex Bayern verrà visitato nella giornata di lunedì e il sospetto è quello che possa trattarsi di stiramento. Qualora la cosa dovesse essere confermata, per lui si profilerebbe uno stop di almeno un mese.
Discorso diverso per Pjanic che, costretto a lasciare il campo al 44’, effettuerà nelle prossime ore gli esami del caso, per lui la situazione dovrebbe però essere meno grave. Già colpito in settimana da una botta, dovrebbe rientrare in tempi relativamente brevi, ma la sua presenza contro l’Atletico è al momento in dubbio.
Contro la Fiorentina, Sarri è stato costretto anche ad un terzo campo forzato, quello dopo 62’ di Danilo, ma le condizioni dell’esterno difensivo non destano preoccupazioni, visto che si è trattato di semplici crampi.
Quella che si presenterà mercoledì sera al Wanda Metropolitano sarà quindi una Juventus lontana dalle migliori condizioni. Sarri, visti i diversi contrattempi, potrebbe disegnare una squadra non molto diversa da quella vista contro la Fiorentina, con uno tra Dybala e Bernardeschi chiamato a sostituire Douglas Costa e con Bentancur che eventualmente sarebbe chiamato a non far pesare l’assenza nella zona nevralgica del campo di Pjanic.