Quelli che non tritano le partite ma che le vincono, oh yes. La Juventus supera di misura la Lokomotiv Mosca. E lo deve a uno stratosferico Paulo Dybala che, in due minuti, prima la pareggia e poi la porta sul binario juventino.
Prova di carattere, quella proposta dalla Signora, che seppur soffrendo ottiene tre punti d’oro.
Sarri, a sorpresa, affida una chance dall’inizio a Bentancur, schierato da trequartista ibrido alle spalle di Ronaldo e Dybala. Semin risponde con un 4-5-1, applausi alla lettura delle formazioni per Howedes, meteora bianconera nella stagione 2017-18.
Dybala, sfruttando una deviazione della retroguardia rossoverde, per poco non trova il vantaggio. Ronaldo, dalla distanza, scalda la presa di Guilherme. I russi, con linee corte e proiettate a chiudere tutti gli spazi, ostacolano l’inventiva juventina. E, seppur con un’occasione estemporanea, sono proprio gli ospiti a sbloccarla: Szczesny respinge la conclusione ravvicinata di Joao Mario, ma non può nulla sul lampo ravvicinato di Miranchuk.
Nella ripresa, però, la Signora cambia passo. Dybala, imbeccato con il contagiri da Pjanic, da buona posizione spara alto. Matuidi, nel tentativo di disinnescare una ripartenza ospite, rischia di combinarla grossissima. Il subentrato Higuain, dal nulla, sfiora il pareggio. Copione analogo pochi minuti dopo, questa volta di testa.
Rimanendo in tema rigorosamente albiceleste, l’1-1 lo firma Dybala con un mancino chirurgico. Finita qui? Neanche per scherzo: tiro dalla distanza di Alex Sandro, risposta del portiere non perfetta, ed è sempre la Joya a non perdonare. Stadium in delirio, ci pensa il “Picciriddu“.
IL TABELLINO
JUVENTUS-LOKOMOTIV MOSCA 2-1
MARCATORI: 30’ Miranchuk, 77’ Dybala, 79’ Dybala
JUVENTUS (4-3-1-2) Szczesny 6; Cuadrado 7, Bonucci 5, De Ligt 5.5, Alex Sandro 6.5; Khedira 5 (48’ Higuain 7), Pjanic 6.5, Matuidi 5 (64’ Rabiot 6); Bentancur 6, Dybala 8 (82’ Bernardeschi s.v.), Ronaldo 5.5. Allenatore: Sarri.
LOKOMOTIV MOSCA (4-5-1) Guilherme 5.5; Ignatyev 6.5, Corluka 6.5, Howedes 6.5, Idowu 6.5; Joao Mario 6.5, Barinov 6, Murillo 6, Krychowiak 6.5 (83’ Kolomeytsev s.v.), Miranchuk 7; Eder 6.
Allenatore: Semin
Arbitro: Sidiropoulos
Ammoniti: Matuidi, Cuadrado, Krychowiak, Barinov
Espulsi –