Approdato alla Juventus nell’estate del 2017, Blaise Matuidi nelle ultime stagioni si è rivelato un elemento preziosissimo sia per Massimiliano Allegri che per Maurizio Sarri. Dato da molti all’inizio di ogni annata come un’alternativa di lusso, il centrocampista francese si è in realtà sempre guadagnato i gradi di titolare inamovibile in mezzo al campo.
Il contratto che lega l’ex PSG ai bianconeri scadrà il prossimo giugno ma, come ricordato da Tuttosport, la Juve ha un’opzione a suo favore per il rinnovo per un altro anno da esercitare entro febbraio e in queste settimane sta decidendo se farla valere o meno.
I contatti tra i dirigenti bianconeri e Mino Raiola sono stati già avviati, al momento però, nonostante gli ottimi rapporti tra le parti, non si è ancora arrivati ad una scelta definitiva.
Rinunciare ad un giocatore del valore di Matuidi a parametro zero è cosa complicata, ci sono però anche altri aspetti da valutare. Il centrocampista transalpino ad aprile compirà 33 anni e in casa Juventus si sta riflettendo sul fatto di ringiovanire la linea di mediana. Al momento comunque, il rinnovo sembra più probabile dell’addio, anche se nessuna opzione va esclusa.
Già la scorsa estate infatti, per molte settimane si è parlato di Matuidi come di un elemento inserito nella lista dei cedibili, alla fine però il giocatore è stato capace di conquistare Maurizio Sarri. Adesso, la progressiva crescita di Rabiot, potrebbe anche spingere la Juve a puntare su un profilo più giovane e a liberare quello più esperto, il tutto magari con l’obiettivo di piazzare un grande colpo (il sogno resta sempre Pogba).