A 34 anni di solito si è nella fase calante della propria carriera, il fisico non è più quello di un tempo: Cristiano Ronaldo è un’eccezione a una regola non scritta, una mosca bianca dall’età biologica nettamente inferiore rispetto a quella presente sulla carta d’identità.
Il portoghese della Juventus ha iniziato il campionato con ottime prove contro Parma e Napoli: nel match con i partenopei è anche andato a segno per il momentaneo 3-0, mostrando una condizione fisica invidiata dai colleghi più giovani.
Come riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’ che si rifà a dati della Lega Serie A raccolti da Netco-Stats, Ronaldo ha fatto segnare un picco di 34,62 km/h nelle prime due giornate, rivelandosi l’attaccante più veloce del torneo davanti a Dzeko (33,04) e Immobile (32,40).
Tenendo conto della classifica generale, soltanto Kostas Manolas ha fatto meglio con 35,41, mentre sul gradino più basso del podio troviamo Simone Zaza a quota 34,56.
Un’ulteriore prova della serietà e dell’attenzione a livelli quasi maniacali di Ronaldo per gli allenamenti durante la settimana, sia dentro che fuori il campo. L’impressione è che sentiremo parlare di lui ancora a lungo, con l’età che per una volta diventa un dettaglio poco importante.