Contro il Torino è rimasto a guardare per tutti i 90 minuti, ma è indubbio come Douglas Costa sia rinato sotto la guida di Maurizio Sarri dopo le difficoltà con Massimiliano Allegri. Ed è proprio sul brasiliano, nonostante la panchina nel derby, che il tecnico della Juventus vuole puntare in futuro.
In che ruolo? Non quello di esterno offensivo, dove Douglas Costa ha sempre giocato, bensì in quello di trequartista. Un’idea innovativa che Sarri è intenzionato a coltivare con passione per provare a trasformarla in realtà, come confessato a ‘Sky Sport’ al termine del match col Torino.
Insomma, il messaggio è chiaro: dopo qualche partita di rodaggio, la nuova Juventus sarriana è transitata in maniera pressoché definitiva verso il 4-3-1-2, con un trequartista alle spalle di Cristiano Ronaldo e di uno tra Higuain e Dybala.
Altro segnale di distacco da quel Napoli che, per tre stagioni, ha incantato l’Italia sulla base del bel gioco e di un 4-3-3 immutabile. Pure in azzurro Sarri iniziò con il 4-3-1-2, schierando Insigne sulle linee, abbandonando però l’idea dopo poche partite. Questa volta pare intenzionato ad andare fino in fondo.