Calcio fermo, ma anche in smart working i club di Serie A provano a progettare il futuro. E tra questi c’è il Bologna, che ha intenzione di cambiare la propria ossatura in vista della prossima stagione. Anche con qualche nome illustre.
La ‘Gazzetta dello Sport’ in edicola questa mattina rilancia la pista che porta ad Aleksandar Kolarov, terzino mancino della Roma. Un sogno datato, quello dei felsinei, ma che appare destinato ad acquisire risvolti più concreti in virtù dei costanti problemi fisici di Dijks, il titolare del ruolo, fuori causa ormai da mesi.
Non solo Kolarov, però. I reparti da irrobustire sono anche gli altri. A partire dall’attacco, dove Santander è destinato a partire per ricevere un minutaggio superiore rispetto a quello garantitogli da Mihajlovic.
Detto che l’idea del Bologna e del tecnico serbo è quella di spostare Barrow dalla posizione di esterno a quella di centravanti, il primo nome sulla lista dei rossoblù è un altro: Andrea Favilli, già vicino ad approdare in Emilia a gennaio. Meno concreto appare invece lo scenario Kean.
Ancora in difesa, un’altra trasformazione sarà probabilmente rappresentata dallo spostamento di Tomiyasu da terzino a centrale. E, sempre in mezzo, il primo obiettivo è una vecchia conoscenza del Bologna: Lyanco, oggi al Torino.