La gara contro il Brescia ha avvicinato l’Atalanta a diversi obiettivi. La Champions League diretta, la possibilità di continuare a lottare per lo Scudetto e ovviamente tutta quella serie di dati secondari che potrebbero portare la Dea a superare record mai visti per sè stessa e per altri.
Grazie alle sei reti nel derby lombardo, l’Atalanta è ad appena sette reti dal raggiungere le cento nel campionato 2019/2020. Nell’attuale annata, in Europa solamente il Bayern c’è riuscito, arrivando proprio a tale cifra secca nell’ultima giornata di Bundesliga. Seppur con quattro gare in meno, in virtù del torneo a 34 giornate tedesco.
Nelle ultime cinque gare di campionato l’Atalanta può superare il Bayern e riportare in Serie A le cento reti settant’anni dopo l’ultima volta. Un dato clamoroso di squadra, al quale si aggiunge quello dei singoli. Essenziale per i 93 goal segnati fin qui dalla terribile banda di Gasperini.
L’Atalanta può infatti raggiungere il Manchester City relativamente al numero di giocatori in doppia cifra. I Citizens sono riusciti a mettere in classifica cinque elementi dalle dieci reti in su, la Dea è a tre, ma Gosens e Pasalic a quota nove in campionato e vicinissimi al gran traguardo.
Attualmente l’Atalanta ha in Muriel il massimo cannoniere, con 17 goal segnati quasi sempre da subentrante, mentre Zapata si è avvicinato al connazionale grazie a 16 reti. Ilicic, in crisi dopo il ritorno in campo, si è invece fermato a 15, desideroso di tornare a segnare il prima possibile.
Una lunga lista di giocatori andati in goal, con Gosens e Pasalic dunque pronti a passare nella parte più nobile della classifica marcatori. Ed occhio anche al Papu Gomez, stavolta fermo a soli sei reti in virtù di una stagione passata sopratutto a generare record di assist. E’ comunque a 6 centri e la doppia cifra non è poi così lontana. In cinque giornate, l’Atalanta può ancora stracciare ogni record realizzativo su piazza.