Il mercato dell’Inter si sta contraddistinguendo per la grande operosità con cui Ausilio e Marotta si stanno muovendo: dopo aver messo a segno il colpo Young, i nerazzurri cercano di chiudere le operazioni Moses ed Eriksen.
La dirigenza meneghina, però, tiene sempre un occhio vigile sul mercato in chiave futuro: l’attenzione dei nerazzurri, in questo senso, è indirizzata verso Tahith Chong. L’olandese classe ’99 è in scadenza di contratto con il Manchester United e la concorrenza sul giovane esterno è stringente, ma come riportato dal ‘Corriere dello Sport’ l’Inter avrebbe un piano per raggiungere il gioiellino dello United.
L’ultima idea nata nel capoluogo lombardo è quella di concludere la prima vera operazione ‘fra parti correlate’ con Suning: Chong, infatti, pur essendo olandese ha origini cinesi da parte di padre e potrebbe quindi giocare nella Super League tra le fila del Jiangsu. Realizzando questa operazione congiunta con Suning, l’Inter riuscirebbe a mettere il classe ’99 sotto contratto per cinque stagioni senza doverne pagare il cartellino e poi lo girerebbe in prestito per una o due stagioni al Jiangsu.
Anche per il club cinese di Suning sarebbe una grande opportunità: il passaporto cinese di Chong, infatti, permetterebbe al Jiangsu di schierarlo negli otto giocatori cinesi che devono obbligatoriamente essere titolari, senza occupare così uno spazio per un giocatore straniero. Questo tipo di operazione congiunta non è una novità nel mondo del calcio: il Manchester City aveva preso in prestito Lampard dal New York City, società che appartiene allo stesso gruppo proprietario del club di Manchester.