Era rimasta solo la speranza. Quella di attaccarsi allo scontro diretto col Lecce, chissà, magari di un miracolo. Niente di tutto ciò. Quando mancano ancora tre giorrnate al termine del campionato, il Brescia registra la matematica certezza della Serie B.
Soltanto un anno dopo la promozione, la Leonessa fa immediatamente un passo indietro. Retrocessione. La sconfitta per 3-1 al Via del Mare vuol dire ritorno in B. Il Genoa quartultimo dista 12 punti. Divario incolmabile. Neanche vincere contro il Lecce sarebbe stato sufficiente.
Si chiude nel modo più amaro una stagione tormentata, con tre allenatori – Corini, Grosso e Diego Lopez – e tanta delusione rispetto alle attese. Tra la delusione Balotelli e le aspettative per Tonali, uno dei pochi a salvarsi nell’annata dei lombardi.
Terzo peggior attacco e seconda peggior difesa, solo 24 punti. 23 sconfitte complessive su 35 partite. Numeri impietosi che portano alla condanna. Dopo la SPAL, dunque, il Brescia. A tre giornate dal termine, due retrocesse sono già matematiche.