E’ stato uno dei cannonieri più importanti della Serie A anni ’90, Abel Balbo. Con Udinese, Fiorentina, Parma e Roma ha messo a segno 150 reti, guadagnandosi anche diverse medaglie d’oro, tra cui lo Scudetto, e un posto nella Nazionale argentina prima di chiudere la carriera al Boca Juniors. Ora ha cambiato ramo.
Balbo è tornato protagonista per il match tra Roma e Juventus di qualche settimana fa, festeggiato da un popolo giallorosso che non l’ha mai dimenticato in virtù delle tante reti segnate un ventennio fa. Un campionissimo del passato celeberrimo tra le vecchie generazioni, meno tra quelle nuove.
Intervistato da Il Posticipo, Balbo ha svelato il nuovo sè:
Non solo, visto che come ogni padre calciatore dopo aver appeso gli scarpini al chiodo ha potuto dedicare tempo ai figli:
Balbo ha comunque svolto anche qualche attività calcistica, visto che all’inizio dello scorso decennio ha allenato in Italia il Treviso e l’Arezzo. Ora aspetta la giusta chiamata per tornare nel mondo del calcio, magari proprio in Italia, dove vive oramai da trent’anni.
Non ci saranno però nuovi Balbo, i figli non hanno seguito le sue orme: