Tutte le squadre di alta classifica hanno fatto la loro parte negli ottavi di finale di Coppa Italia, a parte l’Atalanta, eliminata dalla Fiorentina. Ora tocca alla sfida che, a livello di classifica di Serie A, è più di tutte quella di ‘alta classifca’: Parma-Roma, settima contro quinta. Ovvero: equilibrio.
Al Tardini c’è in palio un quarto di finale contro la Juventus, che ha demolito l’Udinese e ora attende di scoprire l’avversaria. Se dovesse passare il Parma, il quarto di finale si giocherà al Tardini; qualora dovesse invece vincere la Roma, Fonseca e i suoi andrebbero in trasferta a Torino. Partita in programma mercoledì prossimo.
Giallorossi che arrivano in Emilia senza Dzeko, assente per squalifica, e ovviamente senza il lungodegente Zaniolo. I sostituti sono Cengiz Under e Nikola Kalinic, che partiranno dal 1′ in attacco insieme a Lorenzo Pellegrini e Perotti.
A centrocampo con Diawara si rivedrà Cristante, mentre in difesa potrebbero non essere previsti cambi, anche se Cetin spinge per ritagliarsi uno spazio. Florenzi e Kolarov favoriti sulle fasce, con Pau Lopez confermato in porta.
Il Parma potrebbe concedere riposo a diversi uomini chiave, come Bruno Alves e Kucka, al pari anche di un Gervinho sulla via del rientro. In porta spazio a Colombi, con Darmian e Pezzella sulle corsie e Iacoponi-Dermaku al centro.
Scozzarella può ritrovare posto a centrocampo dopo una lunga assenza, con Kurtic e Barillà mezzali. Tridente con Inglese per mettere minuti, ai suoi lati Kulusevski e Sprocati. Cornelius parte dalla panchina.
PARMA (4-3-3): Colombi; Darmian, Iacoponi, Dermaku, Pezzella; Kurtic, Scozzarella, Barillà; Kulusevski, Inglese, Sprocati.
ROMA (4-2-3-1): Pau Lopez; Florenzi, Mancini, Smalling, Kolarov; Cristante, Diawara; Under, Lo. Pellegrini, Perotti; Kalinic.