Alla Roma è bastato giovedì sera un 2-2 interno contro il Wolfsberger per assicurarsi l’approdo alla fase ad eliminazione diretta dell’Europa League.
Obiettivo quindi raggiunto per i giallorossi che, essendosi piazzati al secondo posto nel Gruppo J alle spalle del Basaksehir, possono continuare il loro cammino europeo, all’Olimpico però non tutto è andato per il verso giusto.
La prestazione dei capitolini, contro un avversario certamente non irresistibile e che non aveva più nulla da chiedere al torneo, non è stata di quelle indimenticabili, tanto che Paulo Fonseca, dopo il triplice fischio finale, non ha nascosto la sua delusione.
Il tecnico portoghese non ha tra l’altro apprezzato la prestazione di alcuni degli uomini scesi in campo.
Le parole di Fonseca sono di quelle dure e, sebbene non abbia fatto nomi specifici, è chiaro che in casa Roma ci sono le situazioni di alcuni elementi che vanno sistemate.
Dopo la gara contro il Wolfsberger, Florenzi, Fazio ed Under sono stati gli elementi più criticati in assoluto e la cosa non è probabilmente casuale, visto che stanno tutti e tre vivendo momenti complicati.
Per quanto riguarda Florenzi (per lui ieri anche un’autorete), da tempo si parla di un suo probabile addio già a gennaio. considerato ad inizio stagione uno degli uomini di punta della squadra, nel corso degli ultimi mesi ha trovato sempre meno spazio. Oggi è difficile parlare di lui come di un titolare della Roma e la cosa rischia di pesare doppiamente soprattutto nella stagione che conduce dritta ad Euro 2020.
I pretendenti per l’esterno giallorosso non mancano di certo e le prossime settimane diranno se per lui si schiuderanno le porte di una nuova avventura.
Discorso analogo per Fazio che, da perno della difesa, si ritrova oggi ad essere un’alternativa. Il suo rendimento nel corso dell’annata è stato deludente e nelle ultime settimane è stato superato nelle gerarchie sia da Smalling che da Mancini (il primo è in dubbio per la SPAL, mentre il secondo non ci sarà per squalifica).
Altro elemento che ha perso il suo status di titolare è proprio Cengiz Under. Fermato per diverse settimane da un problema al bicipite femorale, è parso appesantito e fuori forma al suo ritorno in campo. Nelle gerarchie di Fonseca è stato ormai superato da Zaniolo, Kluivert e Mkhitaryan e anche Perotti sembra in fase di sorpasso.
La Roma ha fatto sin qui bene in stagione (in campionato è in piena lotta per un piazzamento in Champions League, ma ci sono alcune situazioni da risolvere e chissà che non possa essere il mercato invernale a dare una mano in tal senso a gennaio.