Ha lasciato degli strascichi in casa Roma la pesante sconfitta patita in casa del Sassuolo. Il 4-2 patito al Mapei Stadium ha fatto suonare un campanello d’allarme perché, come già accaduto altre volte in stagione, la compagine giallorossa è parsa frenata da un ennesimo calo di tensione.
Come riportato dal Corriere dello Sport, quella di martedì è stata a Trigoria la giornata del chiarimento. Paulo Fonseca ha tenuto a rapporto la squadra e l’ha fatto utilizzando parole molto schiette e, come di consueto, dicendo ad ogni giocatore in faccia quale era il suo pensiero.
Il tecnico portoghese ha ribadito come non gli sia piaciuto l’atteggiamento tenuto dalla squadra a Reggio Emilia ed ha puntato il dito contro quella superficialità che è parsa evidente in alcune fasi dell’incontro. L’obiettivo adesso deve essere quello di cambiare mentalità per riuscire a raggiungere quello che è il grande obiettivo stagionale dei giallorossi: il quarto posto che varrebbe il ritorno in Champions League.
Non solo Fonseca, anche Petrachi è intervenuto per sistemare una situazione pendente. Il direttore sportivo giallorosso ha voluto parlare personalmente con Dzeko per chiarire alcuni argomenti che lo stesso attaccante aveva toccato dopo la sfida col Sassuolo. Il bosniaco aveva infatti parlato di una squadra alla quale mancava qualità e composta da giocatori esperti, ma anche da tanti giovani che devono ancora capire che non si vive di una o due gare.
Il chiarimento avvenuto tra le parti, con la decisione di chiudere qui il discorso senza la necessità di dover multare nessuno.