Un curioso caso di omonimia salta agli occhi durante la sfida dell’Olimpico, vinta nettamente dalla Lazio sul Genoa. Il goal che ha raddoppiato le distanze per i biancocelesti porta la firma di Stefan Radu, che ha segnato proprio al suo omonimo avversario, il portiere rossoblù Ionut Radu.
Una terrificante botta di sinistro all’incrocio da parte del difensore rumeno, che ha lasciato immobile il suo connazionale.
Non è la prima volta che un giocatore segna al suo omonimo: era successo in Serie A anche nel 2007, quando Cristiano Doni andò a segno con la maglia dell’Atalanta contro il portiere brasiliano della Roma Doni.
Tornando indietro di qualche anno possiamo ricordare poi anche Paolino Pulici, che nel gennaio del 1981 firmò il raddoppio in un Torino-Ascoli di campionato proprio contro il portiere bianconero Felice Pulici.