E’ la Lazio la prima contendente della Juventus per lo Scudetto. Lo è stata l’Inter per diversi mesi, ma ora è la formazione di Inzaghi al secondo posto dopo aver rimontato la squadra nerazzurra scavalcandola in classifica. Bagarre Scudetto, la lotta si fa sempre più interessante.
All’Olimpico un primo tempo con emozioni a sprazzi, in cui Lazio e Inter si sono studiate con attenzione cercando di andare in vantaggio grazie ad episodi sparuti. Il più ospirato dal 1′ all’ultimo minuto è sicuramente Milinkovic-Savic, in versione cecchino bombardiere: la traversa colpita dopo 9′ ancora trema in quel di Roma.
L’Inter impegna Strakosha solo con una conclusione potente di Lukaku, non in giornata come suo solito, mentre la Lazio si fa vedere con più continuità dalle parti di Padelli, senza però far registrare cinismo e mirino. Il vantaggio è così di Young, abile a sfruttare una respinta di Strakosha su destro di Candreva,
Via alla ripresa, via a polemiche e pareggio. De Vrij, proprio l’ex, compie fallo su Immobile dopo un caos di batti e ribatti: dal dischetto si presenta il capocannoniere della Serie A che fa 26 in Serie A, pareggiando il numero di reti con cui Quagliarella ha vinto il titolo nella passata stagione.
Conte non cambia, nonostante un’Inter che fatica enormemente a far gioco: Eriksen in campo solo al 77′, con la sua formazione però rimontata in seguito alla rete di Milinkovic-Savic. Goal del 2-1 che porta la firma del serbo, abile ad addomesticare il pallone in area e far passare la palla tra quattro giocatori dell’Inter e Padelli: sul secondo palo il portiere nerazzurro non può arrivare.
Padelli ci arriva invece su Immobile al minuto 85, dopo che il bomber biancoceleste era riuscito a passare tra due maglie nerazzurre presentandosi davanti al portiere avversario. La gara rimane così in bilico senza però che l’Inter riesca a trovare il pari. Lazio a -1 dalla Juventus, nerazzurri a -3.
IL TABELLINO
LAZIO-INTER 2-1
MARCATORI: 44′ Young (I), 50′ rig. Immobile (L), 69′ Milinkovic-Savic (L)
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi, Radu; Marusic, Milinkovic-Savic, Leiva (80′ Cataldi), Luis Alberto, Jony (63′ Lazzari); Immobile, Caicedo (63′ Correa)
INTER (3-5-2): Padelli; Godin (87′ Sanchez), De Vrij, Skriniar; Candreva (77′ Moses), Vecino, Brozovic (77′ Eriksen), Barella, Young; Lukaku, Lautaro
Arbitro: Rocchi
Ammoniti: De Vrij (I), Lucas (L), Luiz Felipe (L), Lazzari (L), Milinkovic-Savic (L)
Espulsi: –