Salah e Firmino in panchina? Nessun problema. Continua l’ascesa del Liverpool, che risponde al Manchester City battendo l’Everton 5-2 nel derby cittadino riportandosi a +11 sui Citizens e a +8 sul Leicester, anch’esso vittorioso nel turno infrasettimanale contro il Watford.
Shaqiri e Origi a completare l’attacco con Mane ed ennesima vittoria per la squadra di Klopp, che cambia due-terzi dell’attacco sull’altare del turnover riuscendo comunque a superare l’Everton senza problemi. Per gli ospiti terzultimo posto e sorpasso subito da parte del Southampton.
E’ Manè il grande protagonista della gara, con due assist e pericoli costanti verso la porta difesa da Pickford. L’attaccante senegalese, quarto nel Pallone d’Oro vinto da Messi, ha illuminato Anfield con uno stupendo assist diagonale per l’accorrente Origi, abile ad infilarsi, dribblare Pickford e depositare il vantaggio del Liverpool già al 6′.
In gran giornata Origi, ingiocabile palla al piede ed illuminante al momento del passaggio. Anche il 2-0 è creato dall’ex Southampton, dalla sinistra stop sul lancio di Alexander-Arnold, palla alzata col tacco, dribbling per rientrare al centro e filtrante per Shaqiri che in scivolata porta i suoi avanti di un altro goal.
L’Everton è nuovamente colpito, ma trova le forze per riaprire appena quattro minuti dopo la gara con Keane, deciso a sfruttare un rimpallo a centro area per battere Adrian e dare una speranza ai Toffees. Speranza nuovamente spezzata e dunque annientata nel corso del primo tempo.
Origi è on fire e il lancio di Lovren lo esalta al minuto 31: stop d’alta scuola al limite e pallonetto a battere Pickford per la terza volta. Festa Liverpool, ancor più ampia allo scadere della prima frazione. Anche Mane esulta, migliorando lo status di MVP della gara con un sinistro preciso dopo il contropiede e l’assist di Alexander-Arnold dalla fascia mancina. 45′ e oltre, segna ancora l’Everton: RIcharlison regala un altro goal agli amanti dello spettacolo, meno al pubblico di casa.
Ad Anfield succede tutto nel primo tempo, con la seconda frazione praticamente senza emozioni. L’Everton ci prova timidamente, il Liverpool si difende provando a chiudere senza però avere la magia e la foga pre-intervallo. Ospiti imprecisi sotto porta e tappeto rosso steso per i padroni di casa per il 5-2 di Wijnaldum al 90′ e il 14esimo successo di Premier.