Dalle stelle della, a tratti, clamorosa vittoria a Leverkusen per 2-1, alle stalle delle quattro sconfitte consecutive nel girone D che concludono la stagione europea del Lokomotiv Mosca già a dicembre. Per la compagine russa addio alle competizioni continentali almeno fino alla prossima estate.
E’ proprio il Lokomotiv Mosca, infatti, la prima squadra eliminata dalla Champions matematicamente, certa di non poter accedere agli ottavi della competizione con il sesto turno della fase a gironi, nè di essere retrocessa in Europa League. In giro per il continente sperano ancora un po’ tutti, tranne la squadra russa.
Allenata da Jurij Sëmin dal 2016, il Lokomotiv è reduce dalla vittoria in Coppa di Russia e in Supercoppa dello stesso paese, è prima nel proprio campionato, a +2 sul CSKA e a quattro punti dallo Spartak. Una lotta tutta nella capitale, con il Krasnodar prima squadra lontana da Mosca a -6.
Il successo in Russia sembrava poter essere esportato anche in Champions, nonostante Juventus ed Atletico fossero le favoritissime per il passaggio del turno. E invece nel corso delle settimane qualcosa si è spezzato, probabilmente dopo aver assaggiato per due volte il poter far punti con Madama bianconera, due volte vincitrice di misura nelle gare giocate a Torino e Mosca.
Nella sesta giornata di Champions il Lokomotiv potrebbe sì agganciare il Leverkusen in caso di vittoria e contemporanea sconfitta dei tedeschi, ma il 2-0 del ritorno confrontato con il 2-1 dell’andata permette al Bayer di essere avanti negli scontri diretti e quindi di poter giocare almeno in Europa League.