Clamoroso all’Etihad Stadium, dove il Manchester City di Guardiola viene affondato da una doppietta di Adama Traoré, che regala al Wolverhampton un’insperato successo contro i campioni in carica della Premier League. Il tecnico catalano non è però spaventato dalla prestazione della sua squadra, anche se nel frattempo il Liverpool scappa a +8.
I Citizens dominano la partita nel possesso palla, ma tutte le occasioni più pericolose sono marcate dagli Wolves che negli ultimi dieci minuti trovano i due gol del definitivo 0-2. Una sconfitta davvero inaspettata per i campioni in carica, che vengono annullati dall’eccellente tenuta difensivai e sorpresi dai letali contropiedi del Wolverhampton che, grazie a due deliziosi assist di Raul Jimenez, riescono nell’impresa. Guardiola, tuttavia, non si dice affatto preoccupato analizzando la partita.
Un incontro in cui i padroni di casa non sono riusciti ad esprimere il solito calcio, fatto di automatismi e giocate veloci, per una giornata storta che può succedere nel maledetto gioco del calcio. Ma Pep è il primo a riconoscere i meriti degli avversari, che hanno saputo cogliere il meglio dalla giornata no dei suoi uomini.
Il Liverpool intanto, dopo le prime otto giornate di Premier, scappa a +8 candididandosi come prima favorita per la vittoria di un titolo che da quelle parti manca da tre decenni. Guardiola, però, non si spaventa e considera la sconfitta come una giornata no, che nel calcio devi mettere in conto.