Il punto più alto con quel goal che al Maracanà ha dato il Mondiale alla Germania, il più basso i tanti anni senza giocare, per vari problemi fisici. Oggi Mario Götze di spazio ne vuole sempre di più e quello che ha al Borussia Dortmund gli sta stretto.
Da tempo il classe 1992 e il club giallonero sembrano essersi detti ‘addio’ a distanza. Lo scorso anno il numero 10 aveva un posto da titolare: lo è stato per 26 volte in 34 presenze totali, alternandosi con Paco Alcácer nel ruolo di prima punta. Quest’anno invece soltanto 19 presenze, di cui 6 partendo dal primo minuto. Sono calati anche i goal, da 7 a 3.
Il contratto di Götze va in scadenza al 30 giugno 2020 e il suo futuro – caos Coronavirus permettendo – sembra lontano da quella che per 16 anni, giovanili comprese, è stata casa sua. Secondo la ‘Bild’, inoltre, il 27enne fantasista avrebbe un’idea piuttosto chiara sul futuro: vorrebbe giocare in Italia.
La Serie A sarebbe la destinazione preferita di Götze, che magari non ha più la brillantezza che aveva conquistato con Klopp e mostrato a Monaco con Guardiola, ma non ha perso i colpi. I club italiani sono avvisati.