Walter Mazzarri non è più l’allenatore del Torino: fatale lo 0-4 di Lecce e la recente serie nera di risultati, che hanno indotto Cairo a cambiare. Le parti alla fine hanno trovato un accordo per risolvere consensualmente il contratto che sarebbe scaduto il 30 giugno.
Niente esonero, quindi. E, in questo senso, il comunicato del Torino è particolarmente esplicativo:
Mazzarri era arrivato sulla panchina granata nel gennaio di due anni fa per sostituire Sinisa Mihajlovic e chiuse la stagione al nono posto. L’anno scorso il suo Torino aveva fatto ancora meglio piazzandosi settimo dopo avere sognato a lungo addirittura la qualificazione in Champions League.
La scorsa estate però i granata sono stati sconfitti dal Wolverhampton nella fase preliminare e non sono così riusciti ad accedere alla fase a gironi dell’Europa League. E’ solo l’inizio di una stagione a dir poco travagliata culminata nelle pesantissime sconfitte contro Atalanta e Lecce che hanno portato alla scelta di cambiare.
Adesso toccherà a Moreno Longo, ex tecnico delle giovanili granata che può vantare un ottimo rapporto col direttore sportivo Bava, prendere il posto di Mazzarri: in mattinata l’ex centrocampista ha rescisso con il Frosinone, con cui era ancora sotto contratto.