Gettatosi alle spalle i guai fisici, Dries Mertens si è ripreso il Napoli. Da corpo quasi estraneo al progetto a nuovamente protagonista: il belga si sta confermando leader degli azzurri, una certezza impreziosita dalla gemma di Cagliari.
Il numero 14, reduce da un periodo vissuto più in infermeria che sul prato verde, da Samp-Napoli è tornato a correre ed entusiasmare i tifosi partenopei: goal a Marassi, prodezza alla Sardegna Arena, assist col Lecce da subentrato e ‘falso 9’ magistrale a San Siro contro l’Inter in Coppa Italia.
Gattuso sa quanto ‘Ciro’ sia fondamentale per il Napoli e ne sta sfruttando la forma ritrovata, piazzandolo al centro dell’attacco dove l’ex PSV ormai da qualche anno sta vivendo una seconda carriera.
Il tiro a giro con cui ha steso il Cagliari avvalora l’idea che di Mertens, gli azzurri, non possono fare a meno: 120 goal in 6 anni e mezzo, a -1 da Marek Hamsik attualmente bomber all time di tutti i tempi nella storia del club.
Il belga, con due goal, si prenderebbe uno scettro assoluto inseguito a suon di stagioni super: piccolo dettaglio, però, è un contratto in scadenza a giugno che raffredda l’entusiasmo.
Già, perchè tra Mertens e il Napoli i discorsi sul rinnovo faticano a decollare e – come riportato dal ‘Corriere dello Sport’ – c’è chi come il Monaco è pronto a fargli ponti d’oro: 15 milioni fino al 2022 (5 per la firma e 10 complessivi d’ingaggio), eccola la proposta avanzata dal Principato.
Un’offerta super, che supera di gran lunga quella messa sul tavolo da De Laurentiis: il patron propone un prolungamento da 9 milioni totali, sul quale però c’è e ci sarà ancora da discutere.
Nel frattempo, nonostante un matrimonio in bilico, Mertens si è caricato sulle spalle il Napoli e lo sta tirando fuori dalla crisi: la rincorsa all’Europa passa per i piedi di ‘Ciro’.