In un momento che sembrava di ripresa, il Milan torna a ballare pericolosamente sul filo dell’incertezza societaria. A Zvonimir Boban, Chief Football Officer rossonero, non è andato giù l’incontro della proprietà con Ralf Rangnick, alle spalle della guida tecnica. E in un’intervista alla ‘Gazzetta dello Sport’ non ha nascosto il malcontento per quest’azione, definita irrispettosa.
Silurata sul mercato anche per quanto riguarda il budget da spendere, dopo i tagli di gennaio. Nel Milan regna ancora l’incertezza.
Ciò che al momento sembra essere chiara è l’idea della società rossonera di unire gioventù ed esperienza, continuando a pensare in grande. Secondo Boban però all’interno del club ci sono due modi di pensare differenti.
RImane da sciogliere anche il nodo legato al futuro di Zlatan Ibrahimovic, che ha cambiato il Milan dal suo arrivo, ma che attualmente ha un contratto certo soltanto fino al termine della stagione.