Il calcio al tempo del Coronavirus dimentica quasi le questioni tecnico-tattiche, con situazioni e normative da rispettare per il contenimento del contagio del Covid-19.
E così in Milan-Genoa, più che i tiri di Ibrahimovic o il modulo del Genoa, vengono attenzionate situazioni quasi surreali. I giocatori non si sono salutati come sempre all’inizio della partita, niente ‘cinque’ o strette di mano.
Poi però, dopo sette minuti di gioco Goran Pandev porta in vantaggio il Genoa, e scatta il fisiologico tripudio tra i giocatori del Grifone: abbracci e ‘cinque’ come in una qualsiasi situazione normale.
Il tutto con un San Siro a porte chiuse che rende la situazione ancor più particolare. Sia dalla tv che dal vivo si sentono solo le urla dei giocatori in campo, solo i botti sordi del pallone colpito dai calciatori…