Un 1-0 striminzito, quanto basta per ottenere i primi tre punti della stagione: il Milan ha faticato e non poco per piegare il Brescia, battuto grazie a un colpo di testa di Calhanoglu nel primo tempo. Giampaolo ha avuto modo di sperimentare il nuovo sistema tattico che accompagnerà i rossoneri nel prossimo futuro.
Contro le ‘Rondinelle’ si è vista una variante del classico 4-3-1-2 utilizzato dal tecnico: Suso è tornato nella posizione a lui più consona, sulla fascia destra, con Castillejo ad agire quasi da ‘falso nueve’ con i suoi inserimenti offensivi e André Silva leggermente defilato a sinistra.
Prove di 4-3-3, a cui si passerà gradualmente e che vedrà il nuovo acquisto Ante Rebic protagonista, magari già a partire dalla trasferta di Verona contro l’Hellas al rientro dalla sosta: come riferito da ‘Il Corriere dello Sport’, il croato sarà subito uno dei punti fermi sull’out mancino in attacco con Piatek al centro e Suso a destra.
Attualmente impegnato con la sua nazionale, l’ex Eintracht tornerà martedì 10 settembre per iniziare a prendere confidenza con le indicazioni di Giampaolo: la voglia di immergersi a pieno ritmo in questa nuova avventura è tanta, così come la curiosità dei tifosi di vederlo all’opera.
Rebic avrà il compito di segnare e far segnare: nel secondo caso il riferimento va a Piatek, ancora a digiuno e alla ricerca di un goal che possa finalmente sbloccarlo e mettere la parola fine a un periodo difficile, il più nero da quando gioca in Italia.
Non bisogna dimenticare anche il giovane Rafael Leão, adatto al ruolo di prima punta, oltre a Castillejo e Bonaventura, le cui caratteristiche consentono loro di agire senza problema sulle fasce.