Lo scherzo ‘geografico’ del calendario mette il Milan di fronte alla terza squadra emiliana consecutiva. Dopo Parma e Bologna, anche il Sassuolo. Stavolta, però, a San Siro. Stefano Pioli cerca comunque altri tipi di continuità, più concreti: quella nell’undici titolare e quella nei risultati.
Dopo le vittorie al Tardini e al Dall’Ara, i rossoneri tornano in casa in un giorno speciale, quello in cui si festeggiano i 120 anni del club. Sarà una parata di stelle e di leggende, prima del fischio d’inizio. Le celebrazioni continueranno con una maglia speciale per celebrare il passato.
Il pensiero di Pioli è però sul presente, quello che vede il tecnico ex Bologna e Lazio andare verso la conferma della terza gara di fila con la stessa formazione. C’è un solo dubbio, visto che Paquetà cerca spazio, ma sia Kessié che Bonaventura sembrano decisamente favoriti sul brasiliano per affiancare Bennacer.
Anche in attacco non ci saranno novità. Altra panchina per Leao, altra chance per Piatek, apparso finalmente brillante a Bologna. Ai suoi lati Suso e Calhanoglu. Nessun dubbio anche in difesa: Musacchio vicino a Romagnoli, il treno Theo Hernandez a sinistra e il recuperato Conti a destra.
Il Sassuolo dovrebbe presentarsi a San Siro con un poker di attaccanti: Berardi, Djuricic e Boga dietro a Caputo. Dubbi solo sul serbo ex Benevento, in ballottaggio con Duncan e Traoré e con l’eventuale passaggio al 4-3-3.
Diifesa scolpita: Ferrari al centro con Marlon, Toljan e Kyriakopoulos ai lati. In porta è ancora out Consigli, ma la giovane rivelazione Turati va verso la panchina: campo per Pegolo, recuperato.
MILAN (4-3-3): Donnarumma; Conti, Musacchio, Romagnoli, Hernandez; Kessié, Bennacer, Bonaventura; Suso, Piatek, Calhanoglu
SASSUOLO (4-2-3-1): Pegolo; Toljan, Marlon, G. Ferrari, Kyriakopoulos; Magnanelli, Locatelli; Berardi, Djuricic, Boga; Caputo