Sono i primi giorni rossoneri per Stefano Pioli, chiamato a risollevare il Milan dopo le difficoltà con Marco Giampaolo delle prime 7 di campionato. Giorni di conoscenza del gruppo e delle strutture, per cercare la miglior soluzione in campo. Con una guida speciale.
A Milano l’ex tecnico di Lazio e Fiorentina ha ritrovato Lucas Biglia, il perno del suo centrocampo quando sedeva sulla panchina biancoceleste. Secondo il ‘Corriere dello Sport’, l’argentino ex Anderlecht sarà il faro della mediana anche nel suo Milan.
Toccherà all’esperto 33enne (a gennaio saranno 34) giocare davanti alla difesa e dettare ritmi di gioco ed equilibrio. Pioli si affida alla sua esperienza e alla sua voglia di riscatto, dopo due anni al Milan senza mai convincere fino in fondo. Fassone e Mirabelli lo avevano pagato 20 milioni alla Lazio, ma tra infortuni e difficoltà generali Biglia non si è mai imposto sul serio.
Con la ‘promozione’ dell’ex capitano biancoceleste, sarà da valutare la posizione di Bennacer, acquisto estivo su cui i rossoneri vogliono puntare. Biglia, però, difficilmente uscirà dall’undici titolare almeno all’inizio della stagione.
Già in questi prime ore a Milanello Pioli si sta affidando a lui per capire i problemi del Milan e conoscere giocatori e strutture fino in fondo. Il tecnico lavora con oltre 10 assenti, in viaggio con le nazionali. Al loro ritorno troveranno un nuovo Milan, modellato dal nuovo allenatore con le sue certezze. Tra cui, sicuramente, ci sarà Lucas Biglia.