Stefano Pioli non ha intenzione di fermarsi dopo l’ottimo periodo di forma in campionato ed il passaggio del turno in Coppa Italia contro il Torino. Il Milan contro il Verona avrà un problema però non di poco conto: l’assenza di Zlatan Ibrahimovic.
Una sindrome influenzale ha infatti messo fuori causa a sorpresa il gigante svedese, vero fautore della svolta del Milan a cavallo del nuovo anno. Adesso tutti gli altri giocatori rossoneri dovranno dimostrare di poter rendere al massimo anche senza Ibrahimovic in campo.
Stefano Pioli, dopo aver salutato Piatek nel mercato invernale, ha le scelte forzate in attacco: toccherà a Rafael Leao e Ante Rebic, comunque in un periodo di grande forma. Sulle fasce spazio a Castillejo e Bonaventura con la novità Calhanoglu in mediana per sostituire lo squalificato Bennacer.
Scelte forzate anche in difesa con Kjaer influenzato come Ibrahimovic: tocca di nuovo a Musacchio giocare al fianco di Romagnoli, dopo una serie di partite trascorse in panchina.
Di fronte ci sarà un Verona in grande forma, che in classifica (con una partita in meno) dista solo due punti dal Milan. Ivan Juric sta realizzando un miracolo e vuole togliersi la soddisfazione di tornare da San Siro con un buon risultato in tasca.
In attacco dovrebbe spuntarla Di Carmine, con la coppia Zaccagni e Pessina a supportarlo. Non si toccano sulle fasce Faraoni e Lazovic, nonostante il nuovo acquisto Federico Dimarco, arrivato dall’Inter.
MILAN (4-4-2): Donnarumma; Conti, Musacchio, Romagnoli, Hernandez; Castillejo, Kessié, Calhanoglu, Bonaventura; Rebic, Rafael Leao
VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Kumbulla, Dawidowicz; Faraoni, Amrabat, Veloso, Lazovic; Pessina, Zaccagni; Di Carmine