È stato il caso della domenica. E, ora, rischia di diventare anche il caso del martedì. Perché nel classico comunicato del Giudice Sportivo con l’elenco degli squalificati compare anche il nome di Arkadiusz Milik, protagonista di un rigore negato – con tanto di ammonizione per simulazione – durante Napoli-Lecce.
Confermata l’ammonizione per Milik: è la terza del suo campionato. Alla prossima, dunque, il centravanti polacco entrerà in diffida. Ma non è tanto questo a far (nuovamente) arrabbiare il Napoli, quanto la multa ricevuta dal giocatore per l’episodio di domenica pomeriggio.
Un’ammenda di 2000 euro, si legge,
Nonostante le immagini abbiano dimostrato il contrario, e cioé che, nonostante Milik abbia accentuato la caduta, il tocco di Donati nei suoi confronti c’è stato, il Giudice Sportivo ha dunque deciso di seguire alla lettera il referto dell’arbitro dell’incontro, il sardo Giua.
Una beffa che si aggiunge al danno subìto domenica dal Napoli, che al termine del match col Lecce aveva deciso di inviare il direttore sportivo Cristiano Giuntoli davanti alle telecamere per protestare contro la decisione di Giua di non utilizzare il VAR. Tutto inutile.