Vincere per non morire, non c’è altra scelta. Il Napoli non può permettersi altri colpi a vuoto che comprometterebbero in maniera seria una stagione condizionata da pesanti dissidi e spaccature interne, degne di un thriller da Oscar.
La squadra appare sfiduciata dopo le multe recapitate dalla società per l’ammutinamento post-Salisburgo: a rendere la vita ancora più complicata ad Aurelio De Laurentiis ecco anche il mancato feeling tra Carlo Ancelotti e alcuni giocatori, che sembrano non seguirlo più nelle sue scelte di natura tattica.
Il tecnico di Reggiolo dovrà dimostrare di avere il pieno controllo della situazione, altrimenti l’esonero diverrebbe una conseguenza inevitabile: come riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’ non ci sono più dubbi sul nome del possibile sostituto.
Trattasi di Gennaro Gattuso, alla ricerca di nuovi stimoli dopo l’intensa avventura milanista culminata col mancato accesso alla Champions League, sfumata per un solo punto a vantaggio di Atalanta ed Inter.
L’allievo che sostituirebbe il maestro per cercare di ridare dignità ad un Napoli troppo brutto per essere vero: il settimo posto in classifica non rispecchia le aspettative iniziali del club, partito con l’obiettivo di contendere lo Scudetto – ormai sfumato – a Juventus ed Inter.
La decisione di De Laurentiis potrebbe slittare a martedì, quando al ‘San Paolo’ si giocherà la sfida col Genk: con un pareggio gli azzurri si qualificherebbero agli ottavi di Champions League, allontanando per un po’ i pensieri negativi che a Castelvolturno sono diventati di triste attualità. Ma tutto questo potrebbe anche non bastare.