E’ stato uno dei grandissimi protagonisti della sessione estiva di calciomercato, eppure alla fine è rimasto dove era, ovvero al PSG. Accostato a più club nel corso degli ultimi mesi, Neymar sarà chiamato a ripartire da Parigi e dalla Ligue 1.
Nelle ultime settimane è parso evidente come il fuoriclasse brasiliano fosse disposto ad accettare solo un ritorno al Barcellona e, sebbene abbia fatto di tutto al fine che le cose andassero nella giusta direzione, non c’è stato verso di far andare la trattativa in porto.
Come riportato da El Mundo Deportivo, l’ultima richiesta del PSG al Barcellona è stata di 150 milioni più i cartellini di Rakitic (valutato 50 milioni), Tobido (8 milioni) e Ousmane Dembélé. Il club parigino quindi, tra contanti e contropartite, puntava di fatto ad incassare molto più dei 222 milioni sborsati nell’estate del 2017 per portare Neymar in Francia.
Lo stesso attaccante, pur di evitare di trascorrere un’altra stagione a Parigi era disposto a sborsare 20 milioni di euro di tasca sua, ma la cosa non ha scalfito le convinzioni del suo club di appartenenza. Il PSG è rimasto bloccato sulle sue posizioni, una situazione che lascia pensare ciò che già si era intuito negli ultimi due mesi: ovvero che non c’era la volontà di far tornare il giocatore al Barça.
Al club blaugrana è rimasta l’unica soddisfazione di alzarsi dal tavolo delle trattative prima che lo facesse il PSG, anche se questo ha voluto dire rinunciare al ritorno in squadra di un fuoriclasse.