Inevitabilmente, l’Europeo 2020 è stato spostato di un anno. Si chiamerà ancora così, per ragioni commerciali e di marketing, ma si giocherà nel 2021. Impossibile giocare a porte chiuse, impossibile giocare con i tifosi da una parte all’altra del torneo itinerante. In tanti dovranno farsene una ragione.
Roberto Mancini, tecnico di una Nazionale mai così da record, aveva già una lista praticamente pronta per partecipare all’Europeo, ma dovrà aspettare dodici mesi e diverse valutazioni andranno nuovamente fatte. Lo sa bene Riccardo Orsolini, in lotta per un posto nella orsa dell’Europeo.
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Orsolini ha parlato dello slittamento del torneo:
Consapevole della situazione come milioni di persone, Orsolini ha dovuto accettare la decisione ovvia della UEFA come decine di giocatori che avrebbero preso parte alla competizione, al via nel giugno 2021 all’Olimpico di Roma, teatro di tre gare dell’Italia e forse di una quarta.
Orsolini si era guadagnato un posto autunnale nelle convocazioni di Mancini grazie ad una grande prima parte di stagione, con sette goal segnati in maglia Bologna, ai quali si aggiungono gli otto della passata annata. Dati importanti per un esterno giovane, che proverà a maturare ancor più in quest’anno che separa l’Italia dal giugno 2021. La nuova data dell’Europeo… 2020.