E’ nato e cresciuto in Argentina, ma ha deciso di vestire la maglia dell’Italia, la nazione nella quale ha vissuto per molti anni consacrandosi come uno dei migliori attaccanti della Serie A della sua generazione.
Pablo Daniel Osvaldo ha conosciuto l’Azzurro giovanissimo nel 2007 quando entrò a far parte della rappresentativa U20 e non l’ha più lasciato. Prima il salto in U21, poi le presenze con la Nazionale Olimpica e infine, nel 2011, l’approdo in quella maggiore quando sedeva Cesare Prandelli in panchina.
Proprio con Prandelli, che già l’aveva allenato ai tempi della Fiorentina, Osvaldo è stata una presenza fissa fino al marzo 2014, tanto che in quell’arco di tempo ha collezionato ben 14 presenze, ma quando è arrivato il momento di stilare la lista dei convocati per i Mondiali che quell’anno si svolsero in Brasile, l’ex commissario tecnico decise di non inserire il nome dell’italo-argentino tra quello dei 23 prescelti.
Osvaldo, parlando a ‘TNT Sports’, non solo ha ammesso di non aver preso bene quella decisione, ma ha anche usato parole durissime nei confronti dello stesso Prandelli.
Quel Mondiale si rivelò disastroso per l’Italia e Cesare Prandelli dopo essersi dimesso, ripartì dal Galatasaray. Osvaldo ha rivelato che l’ex commissario tecnico provò a portarlo con se in Turchia.