Il big match del diciassettesimo turno di Premier League è quello che andrà in scena all’Emirates Stadium’ fra Arsenal e Manchester City. La partita sarà seguita in tutto il mondo dagli appassionati di calcio, tutti tranne i cinesi.
È notizia di oggi la decisione della televisione di Stato cinese di non trasmettere la partita fra i ‘Gunners’ ed i ‘Citizens’, ma ancora più clamorosa è la motivazione che sta dietro alla scelta dell’emittente di Pechino. La ‘colpa’, infatti, sarebbe di Mesut Ozil e di un suo ‘Tweet’ in cui criticava aspramente la politica cinese nei confronti della popolazione uigura nella regione nord-occindentale dello Xianjiang. Nel post social il trequartista di origini turche aveva etichettato gli uiguri come dei “guerrieri che resistono alla persecuzione”.
Non è bastano il comunicato dell’Arsenal, all’interno del quale la società londinese ha preso le distanze dalle opinioni del proprio calciatore, per convincere la televisione di Stato cinese a far passare senza conseguenze le dichiarazioni di Ozil. La federazione cinese ha definito “inaccettabili e offensivi” i commenti dell’ex calciatore del Real Madrid.