Dopo undici vittorie di fila, l’Italia si ferma. E’ la Bosnia a compiere l’impresa, dopo che la formazione azzurra di Mancini era risultata infermabile per diverso tempo: alla prima gara post coronavirus, gli azzurri non sono andati oltre il pareggio contro Dzeko e compagni.
E’ stato proprio l’attaccante della Roma a sbloccare la gara, con il rientrante Sensi in goal per il pareggio. L’Italia veniva da dieci vittorie consecutive nelle gare di qualificazione all’Europeo 2020, come noto spostato al 2021 a causa del coronavirus, più un successo in amichevole: striscia ferma.
La stessa Bosnia è riuscita a bloccare la maledizione dell’Italia, visto che nelle due gare di qualificazione al prossimo Europeo erano arrivate due sconfitte, per 2-1 all’andata e per 3-0 al ritorno, penultimo match degli azzurri prima dello storico ed incredibile 9-1 contro l’Armenia.
Era dal 17 novembre 2018, quando arrivò uno 0-0 contro il Portogallo in amichevole, che l’Italia non portava via l’intera posta dal campo. Salva invece la striscia di risultati positivi che va avanti dal settembre di due anni fa, quando furono sempre i lusitani a sconfiggere la truppa Mancini.
Ora l’Italia ha già in testa la prossima gara di Nations League, contro l’Olanda, nell’ultimo biennio in rapida ascesa dopo anni difficili. Dopo la sfida ai Paesi Bassi, la formazione di Mancini se la vedrà in ottobre contro la Moldavia, la Polonia e nuovamente l’Olanda.
E’ appena iniziato il percorso che porterà l’Italia ad affrontare la Turchia nella gara inaugurale dell’Europeo in quel dell’Olimpico di Roma: grandi aspettative per la formazione azzurra, decisa a riportare il trofeo nel paese dopo più cinquant’anni dall’unica edizione vincente.