In Inghilterra c’è un partito molto consistente di giocatori che ha paura di tornare a giocare la Premier League. Il grido d’allarme era stato lanciato pochi giorni fa da Sergio Aguero: “Molti hanno paura”, e la situazione pare che sia proprio questa.
D’altronde l’Inghilterra è il secondo paese per morti in Europa dovuti al coronavirus, anche se il Governo ha dato il suo benestare per concludere la stagione di Premier League. Tra poco anche lì inizierà la fase 2.
Intanto però arriva una proposta clamorosa dall’agente inglese Gary Williams, supportato dal senatore australiano Glenn Sterle, di far traslocare la Premier League a Perth, in Australia. L’agente lo ha confessato al ‘Sun’.
Perth sarebbe ideale perché vanta ben quattro importanti stadi in città. Il piano prevede ovviamente il viaggio di tutte le 20 squadre della Premier League in Australia, poi il fisiologico periodo di quarantena ed infine tutti in ritiro.
Perth è ritenuto un luogo molto sicuro e l’ipotesi non è così clamorosa come sembrerebbe. D’altronde nella capitale dell’Australia Occidentale ci sono stati appena quattro casi di coronavirus.