Ferma a causa dell’emergenza Coronavirus, la Premier League non riprenderà a breve come qualcuno aveva prospettato. Nei giorni scorsi si è infatti parlato di un ritorno in campo programmato per il 30 aprile, ma tale ipotesi viene oggi vista come un qualcosa di irrealistico.
Nelle scorse ore si è tenuta una riunione che ha visto protagonisti tutti i club del massimo campionato inglese e l’ordine del giorno era proprio trovare il giusto modo per rispondere alla situazione che si è venuta a creare.
E’ stato ribadito che ad oggi la priorità è quella di tutelare la salute dei cittadini, dei giocatori, degli allenatori, dei dirigenti e di tutti coloro che lavorano in ambito calcistico e per tale motivo il nuovo inizio delle attività è stato di fatto posticipato a data da destinarsi.
I club di Premier League, chiederanno inoltre un taglio del 30% degli ingaggi dei giocatori.