C’è chi le chiama Bundesliga e Ligue 1 e chi il quarto e il quinto campionato d’Europa per importanza. Ma trattasi delle regine della Champions 2019/2020, capaci di portare due squadre a testa e dunque in teoria sognare una finalissima con club solamente francesi o solamente tedeschi.
Lipsia, Bayern Monaco, Lione e PSG si giocano la Champions, con il cinque volte campione Bayern grande favorito e tutte le altre dietro, con i parigini avanti, pronte ad alzare la coppa dalle grandi orecchie per la prima volta nella loro storia.
A proposito di fare la storia, quella è già in calce. Per la prima volta da quando la Coppa dei Campioni si è tramutata in Champions League, tra le prime quattro del torneo non ci saranno nè inglesi, nè spagnole, nè italiane. Ovvero le squadre simbolo del calcio continentale.
Certo, anche la Bundesliga ha fatto passi da gigante, ma nell’immaginario collettivo sono Liga, Premier League e Serie A ad essere in cima. Con il Lipsia in semifinale, tra l’altro, il campionato tedesco è quello ad aver portato più squadre diverse in semifinale di Champions League.
Considerando anche la Coppa dei Campioni, solamente nel 1990/1991 non ci sono state inglesi, spagnole o italiane: vinse la Stella Rossa.
Nonostante il Bayern Monaco appaia come la squadra da battere, di gran lunga, dopo aver abbattuto per 8-2 il Barcellona, in gara secca sembra poter accadere di tutto. Di certo saranno semifinali e finali diverse, ancor più dei turni precedenti, senza pubblico e con le restrizioni per il coronavirus.
Lisbona potrebbe prolungare la leggenda del Bayern Monaco o regalare la prima gioia nella storia di Lipsia, PSG o Lione. Intanto però, non vedere nello stesso momento nè inglesi, nè spagnole, nè italiane, è già qualcosa di enorme. Difficilmente ripetibile? Chissà.