No, non sono le voci sulla Juventus. Semplicemente, può capitare a chiunque di sbagliare un rigore. Anche a chi, come Raul Jimenez, fino a questa sera con la maglia di un club poteva vantare statistiche assolutamente immacolate.
Tutto è accaduto al 13′ del quarto di finale di Europa League tra il suo Wolverhampton e il Siviglia: Adama Traoré se n’è andato verso l’area con la sua impressionante velocità e Diego Carlos non ha potuto far altro che sgambettarlo da dietro, inducendo il direttore di gara ad assegnare il penalty agli inglesi. Che, però, Jimenez si è fatto parare da Bounou.
Tutto normale, dirà qualcuno. E invece no, perché si tratta del primo errore della carriera di Jimenez in partite ufficiali con la maglia di un club. Primo errore al diciottesimo tentativo di trasformazione, per la precisione. Gli altri 17, prima in Messico, poi in Portogallo e infine in Inghilterra, erano andati tutti a segno.
In totale, contando anche la Nazionale messicana, sono 28 le esecuzioni dal dischetto di Raul Jimenez nella propria carriera. Di queste, 26 reti e due errori: prima di quello contro il Siviglia, l’unico risaliva a una gara contro l’Uruguay del settembre 2018.