Il Barcellona chiama, il Real Madrid risponde. Dopo l’aggancio dei Blancos dell’ultimo turno, inizia il vero testa a testa tra le due grandi di Spagna. Pronte a darsi battaglia fino all’ultima giornata. Se i blaugrana hanno conquistato i tre punti di misura, i Blancos di Zidane hanno superato per 2-0 il Maiorca.
Una partita comunque equilibrata quella andata al Di Stefano, che ha fatto uscire fuori in ogni caso il carattere cinico di un Real Madrid ovviamente più abituato a sfruttare le occasioni per vincere una gara o un’intero campionato. E nonostante una brillantezza non ancora raggiunta completamente, i tre punti contro il Maiorca sono stati fondamentali.
Ennesima formazione diversa rispetto all’ultima mandata in campo per Zidane, che stavolta ha potuto contare su Vinicius per andare avanti al minuto 19: bello scambio in area, palla sulla sinistra per il brasiliano che ha superato l’estremo difensore avversario con un loop preciso ad insaccarsi dalla parte opposta.
Il Maiorca ci ha provato con cattiveria per tutta la gara, venendo però fermata con attenzione da Courtois e compagni del Real Madrid. Se non segni al Real Madrid quando ne hai l’occasione, difficilmente il successo, o un pareggio che significherebbe comunque grande impresa, arriverà a fine gara.
E di fatto il Real Madrid, con un’altra opportunità da non sbagliare, riesce a raddoppiare e di fatto blindare la gara: al minuto 56, infatti, Sergio Ramos ha disegnato una bellissima traiettoria su calcio di punizione dal limite, su cui Reina nulla ha potuto.
Sia Real Madrid che Barcellona scenderanno nuovamente in campo come ovvio nel weekend, ma dalle prime gare di questo nuovo inizio appare più in forma la squadra della capitale, rispetto ad un team blaugrana sì vincente, ma ancora continuamente legato alle giocate di Messi. Senza le quali la questione titolo si farebbe veramente difficile.