Anche i grandi campioni, talvolta, hanno paura: è questo il caso di Marcelo del Real Madrid, che con una lettera al ‘The Players’ Tribune’ racconta degli attacchi di panico che lo hanno colpito prima della finale di Champions League del 2018 contro il Liverpool.
In occasione dell’ultima Champions vinta dal Real Madrid, il terzino brasiliano è rimasto letteralmente paralizzato dalla paura e dall’ansia negli spogliatoi dello ‘Stadio Olimpico’ di Kiev. Il nervosismo prima di una partita importante è normale, ma rimanere congelati dal panico è diverso, specialmente se succede ad uno con il palmarès di Marcelo: il brasiliano, fra le altre, vanta 4 Champions League, 4 campionati spagnoli, 2 coppe del re e 4 mondiali per club.
Il terzino verdeoro sentiva il peso della storia nei momenti precedenti alla finale di Kiev, con quella vittoria infatti il Real Madrid è riuscito a vincere tre Champions League di fila, un traguardo storico difficile da eguagliare. Il nervosismo di Marcelo, però, affonda le sue radici in un episodio accaduto qualche giorno prima della finale: un ex giocatore delle ‘merengues’ aveva mancato di rispetto al brasiliano, schernendolo in diretta tv.
La critica ricevuta è stata tramutata in benzina per il successo da Marcelo, che sognava di raggiungere Roberto Carlos nell’immaginario dei brasiliani e dopo la vittoria contro il Liverpool a Kiev ci è definitivamente riuscito. Il brasiliano ha vinto i demoni della paura e dell’ansia ed è riuscito a scrivere la storia insieme ai suoi compagni del Real Madrid.